Sì a un vestito particolarmente curato anche dietro. La sposa mostrerà infatti le spalle durante tutta la cerimonia.
Sì a un velo di abbronzatura in estate, ma No ad un effetto troppo marcato.
Sì a guanti, velo e stola da togliersi rigorosamente durante il rinfresco.
Sì allo smalto trasparente o leggermente madreperlato, NO ad unghie ad artiglio e dipinte di rosso.
Sì ad accessori piccoli e preziosi. Ammessi orecchini con brillantino (uno per lobo) o a piccola perla.
No ad orecchini pendenti o ad anello. Sì alle mani libere da anelli. Servirà a valorizzare la fede nuziale. La sposa potrà poi durante il ricevimento indossare sull’anulare destro l’anello di fidanzamento.
Sì a una sottilissima collana di perle o un girocollo in oro bianco con brillante. No ai guanti durante la cerimonia: vanno posati sull’inginocchiatoio in chiesa o su una sedia in municipio.
No a scollature profonde nell’abito da sposa.
No alla borsa durante la cerimonia.
No agli occhiali da vista. Le lenti a contatto usa e getta possono agilmente sostituirli anche per un solo giorno. Cominciate a provare ad indossarle qualche settimana prima della cerimonia.
No ai tacchi troppo alti. Ricordate che dovrete stare in piedi tutto il giorno.
No a strascichi e veli troppo lunghi se non ci sono damigelle. No al velo in Municipio.
Sì al tight sempre abbottonato anche per testimoni , i padri e i fratelli, ma se la sposa è in lungo. Sì al collo di camicia rigido e ripiegato se la camicia è a plastron.
Sì alla gardenia o al garofano bianco all’occhiello del tight per lo sposo e per i parenti di lui a destra della chiesa.
No allo smoking. No ai guanti e cilindro indossati durante la cerimonia: vanno tenuti in mano.
No al tight per una cerimonia dopo le 18. Meglio, in quel caso, il frac
No ai calzini corti e chiari. No a catene in vista, orecchini e anelli per lo sposo o a braccialetti “etnici”.